170/ 8 Ottobre 2010 “Nuove norme in materia di disturbi specifici dell’apprendimento scolastico”
Art. 1 Definisce e riconosce dislessia, disortografia, disgrafia e discalculia come disturbi specifici di apprendimento.
Art. 2 Garantisce il diritto all’istruzione, il successo scolastico e uguali opportunità attraverso forme adeguate di valutazione e di verifica e incrementando la comunicazione e la collaborazione tra scuola famiglia e servizi.
Art. 3 La diagnosi dei DSA e’ effettuata nell’ambito dei trattamenti specialistici dal Servizio sanitario nazionale e nel caso non sia possibile da specialisti o strutture accreditate.
Art. 4 Definisce la formazione dei docenti e dirigenti di ogni ordine e grado.
Art. 5 Tutela del diritto all’istruzione con l’introduzione di misure compensative e dispensative e adeguate forme di verifica e valutazione.
Art. 6 Diritto dei familiari di usufruire di orari di lavoro flessibili
MIUR decreto ministeriale n°5669, 12 Luglio 2012 e allegate Linee Guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con disturbi specifici dell’apprendimento, definisce:
Ruolo della scuola nel riconoscimento degli alunni Dsa, didattica personalizzata e individualizzata, strumenti compensativi e dispensativi, forme di verifica e valutazione, didattica e lingue straniere
MIUR circolare Ministeriale N°8/561 6 Marzo 2013 Direttiva Ministeriale 27 dicembre 2012 “Strumenti d’intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica”. Indicazioni operative
E’ un documento importante in quanto completa le indicazioni contenute nella 170/2010 facendo proprio il concetto di inclusione scolastica.
Il Mistero fornisce con questa circolare indicazione organizzative anche sull’inclusione di quegli alunni che non siano certificabili nè con disabilità nè con con Dsa, ma che abbiamo difficoltà di apprendimento dovute a svantaggio socio culturale e ambientale introducendo a livello normativo il termine di Bisogno Educativo Speciale, concetto già ampiamente riconosciuto e condiviso in ambito pedagogico-didattico.
La circolare estende a tutti i bambini con BES le stesse indicazioni (PDP, strumenti compensativi, dispensativi ecc.) gia previsti per gli alunni con Dsa.